Parlare di guerra ai bambini in questi ultimi drammatici mesi e rispondere alle loro innumerevoli domande è stato complicato per noi adulti. Ancora una volta è venuto in nostro aiuto Gianni Rodari, i cui libri, a distanza di molti anni ormai dalla loro nascita, sono tuttora di stretta attualità. Questo breve racconto è tratto dalla celebre raccolta Favole al telefono ed è una presa in giro dei capi militari, della loro ottusità e dell’insensatezza della guerra, il tutto rappresentato da due mega-cannoni costruiti con tutte le campane dei paesi in guerra, che anziché sparare si mettono a suonare facendo scoppiare fortunatamente la pace. Un importante messaggio di speranza.